45° presidente degli Stati Uniti cercasi
Il successore di Barack Obama, 44° presidente
degli Stati Uniti, sarà scelto l'8 novembre 2016, dopo una campagna che,
ufficialmente, partirà all'inizio del 2016 e passerà attraverso le primarie, le
convention dei due maggiori partiti, le nomination dei loro candidati, il testa
a testa e i dibattiti tv degli ultimi 60 giorni.
In realtà, però, la campagna è già cominciata:
Usa 2016 si presenta come una delle elezioni più incerte della storia
americana, perché né l'uno né l'altro campo hanno già espresso con chiarezza e
con forza un potenziale campione. Dal 10 febbraio, questo sito scandisce, passo
passo, i mille giorni che ci separano
dall’Election Day.
Democratici: dopo il
primo nero, forse la prima donna
Se il prossimo
presidente degli Stati Uniti sarà una donna, la prima, dopo che Obama è stato
il primo nero, sarà quasi certamente una democratica, perché il campo –al
momento ristretto- degli aspiranti alla nomination vede, sulla carta, in testa
due donne, Hillary Clinton e la senatrice del Massachusetts Elizabeth Warren.
In lizza, almeno nei sondaggi che i media americani fanno in questo periodo,
c’è pure il vice-presidente Joe Biden. Potremmo fermarci qui: inseriamo nel
nostro pronostico, ‘a mille giorni da’, Andrew Cuomo, governatore dello Stato
di New York, e Bill Deblasio, neo-sindaco di New York, quasi solo come
testimonial di un folclore italo-americano più italo che americano.
Repubblicani: campo
aperto, tante ipotesi, nessun campione
Il
campo repubblicano è molto più variegato, folto, incerto di quello democratico,
almeno per ora: anche per questo la gamma di opzioni che proponiamo in partenza
è doppia rispetto alla democratica, 10 nomi contro cinque. Un po’ di chiarezza,
e di selezione, si farà, probabilmente, dopo il 4 novembre, cioè dopo le
elezioni di midterm, che diranno, ad esempio, qual è ancora la forza del Tea
Party. Non è affatto escluso che saltino fuori nomi diversi da quelli finora
circolati, nessuno dei quali pare oggi avere il carisma presidenziale. Tant’è
vero che, in tutti i sondaggi finora condotti e in tutti gli accoppiamenti
tentati, nessun repubblicano la spunta con Hillary (mentre qualcuno se la gioca
con Biden).
Nessun commento:
Posta un commento