Uno in più nella corsa al posto di
Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza europea: alle
candidature dei ministri degli esteri italiano Federica Mogherini e polacco
Radoslaw Sikorski, s’è oggi aggiunta quella della bulgara Kristalina Georgieva.
Il governo di Sofia ha
ufficialmente designato la Georgieva, ex funzionaria della Banca Mondiale, per
un secondo mandato a Bruxelles, dove è stata negli ultimi cinque anni
commissaria per la cooperazione e gli aiuti umanitari.
Dopo la designazione della
Georgieva, data per scontata a Bruxelles, resta un solo Paese, il Belgio, dove
sono in corso negoziati per la formazione del Governo, a non avere ancora
comunicato al presidente eletto Jean-Claude Juncker chi sarà il proprio
rappresentante nella Commissione.
Il nome della Georgieva è stato
ufficializzato dal presidente bulgaro Rosen Plevneliev, al momento della
presentazione di programma e composizione del nuovo governo di transizione.
Con la Georgieva le donne sicure
della nuova Commissione salgono a quattro o cinque: oltre a lei, la svedese
Cecilia Malmstroem, un’altra confermata, la ceca Vera Jourova, l’italiana
Mogherini e una danese –il governo di Copenaghen ha lasciato opzioni aperte-.
Ancora poche: ce ne vogliono almeno nove per garantire all’Esecutivo
comunitario il sì del Parlamento europeo.
Nessun commento:
Posta un commento