Scritto per www.GpNewsUsa2015.eu il 31/03/2015
31/03/2015 - Del leader, non gliene hai mai dato nessuno.
Con la sua aria mite e i suoi capelli bianchi,
fini e molto spesso ribelli, Harry Reid è, però, indubbiamente un a brava
persona. E questo glielo riconoscono in molti, colleghi di partito e avversari.
Specie ora che ha annunciato il suo
ritiro, dopo trent'anni di presenza in Congresso. L’addio non sarà
brusco: nel 2016 non si candiderà più. Reid, dal 2005 capofila dei democratici al
Senato di Washington, ha pubblicato la settimana scorsa un video messaggio su
YouTube, indicando come possibile successore Chuck Schumer, senatore dello
Stato di New York. Reduce da un incidente domestico, un infortunio subito
mentre si allenava nella sua casa di Las Vegas, Reid spiega nel video che lividi
in faccia e l'occhio ancora malconcio non hanno nulla a che vedere con la sua
decisione: "Vogliono andarmene al top, non voglio essere come il pugile
42enne designato come vittima sacrificale", dichiara il senatore del
Nevada, 75 anni, che pugile, a livello dilettantesco, lo è stato davvero. "Un
lottatore", lo definisce il presidente Obama. "Nei suoi cinque mandati
senatoriali, ha lottato per posti di lavoro buono, per un ambiente che sia migliore
per i nostri figli, per una sanità accessibile a tutti … Non s’è mai tirato
indietro rispetto a decisioni difficili, non ha mai avuto paura di scegliere
ciò che era giusto invece di ciò che era facile". Il leader dei
repubblicani al Senato Mitch McConnel saluta "un avversario
formidabile". Di semplici origini, Reid si laureò in legge alla George
Washington University: per pagarsi gli studi faceva il poliziotto a Capitol
Hill. "Per una persona con le mie origini e il mio background que che è
successo è stato davvero un miracolo", commenta nel suo video. (dispacci d’agenzie – gp)
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