Scritto per www.GpNewsUsa2016.eu il 25/02/2015
2015/02/25 - Barack
Obama ha posto il veto presidenziale alla legge, approvata dal Congresso il 13
febbraio, che approva il progetto di oleodotto Keystone Xl per portare il
petrolio estratto dalle sabbie bituminose da Hardisty nello Stato dell'Alberta in
Canada a Steel City nel Nebraska. L’annuncio è stato fatto dalla Casa Bianca.
Il progetto Keystone Xl è contestato dagli ambientalisti anche se la bocciatura
comporta che il greggio canadese continuerà ad essere trasportato alle
raffinerie americani su lunghi convogli ferroviari, con rischi d’incidenti
notevoli. Quello apposto martedì è solo il terzo veto – finora – della presidenza
Obama, ma, a giudizio di numerosi osservatori, in primis il New York Times, dovrebbe
essere il primo di un’ondata di misure del genere, che dovrebbe caratterizzare
l’ultimo biennio dell’Amministrazione democratica, a fronte di un Congresso
controllato dall'opposizione repubblicana. Mai nessun presidente - dai tempi di
James Garfield durato in carica solo 200 giorni nel 1881 - aveva posto il veto
appena tre volte. Alla fine del suo mandato George W. Bush ne contava 12, Bill
Clinton 37 e Bush padre 47 –per un solo mandato-. Ma ora Obama usa la minaccia
del ricorso al veto su una lunga serie di provvedimenti, dall'inasprimento
delle sanzioni contro l’Iran allo svilimento della riforma sanitaria all'immigrazione.
Il presidente potrà anche ricorrere più spesso agli ordini esecutivi, che fino
ha usato molto poco: ne ha una media di 33 l’anno, il livello più basso dalla
fine del primo mandato di Grover Cleveland nel 1889. (dispacci d’agenzia
– gp)
Nessun commento:
Posta un commento