Scritto per www.GpNewsUsa2016eu e Formiche.net lo 04/02/2016
Sottolineano le distanze l’una dall’altro, Hillary
Clinton e Bernie Sanders, in un dibattito televisivo nel New Hampshire, in
vista delle primarie di martedì 9 febbraio nello Stato del New England, dove il
senatore del Vermont è ben avanti nei sondaggi. E, infatti, l’ex first lady
guarda già oltre: Bill, l’ex presidente, suo marito, le sta già facendo
campagna in South Carolina, dove i democratici voteranno il 27 febbraio e dove
il voto dei neri conta molto.
Ancor prima di rispondere alle domande degli elettori
– il confronto è stato diffuso dalla Cnn -, Sanders ha molto insistito sulle
differenze con Hillary. Una per tutte, “La nostra campagna - ha detto – ha raccolto
più contributi individuali di tutte": "Noi non siamo finanziati dai
super Pacs o da Wall Street" e “non abbiamo la potente organizzazione
della famiglia Clinton”.
Il dibattito è stato vivace, ma corretto. Sanders
dichiara rispetto per la rivale, ma sostiene che non è progressista; Hillary
replica che il senatore non è depositario del progressismo. Sanders evoca il
voto dei giovani – massiccio a suo favore nello Iowa, quattro su cinque- e
afferma di portare “nuova energia” nel partito democratico, Hillary replica “Io
sono con i giovani”.
Sulla politica estera, il senatore risponde a chi gli
contesta scarsa esperienza rivendicando il suo no – allora era deputato del
Vermont - all’invasione dell’Iraq (Hillary, allora senatrice dello Stato di New
York, votò sì), mentre l’ex segretario di Stato non esclude, quando sarà
presidente, interventi militari americani all’estero.
Sanders, che s’è detto pronto a correre per un secondo
mandato nel 2020, quando avrà 79 anni, spera che la nomination repubblicana
vada a Donald Trump, l’avversario repubblicano forse più facile da battere.
Hillary racconta un aneddoto: negli otto anni trascorsi da first lady alla Casa Bianca, tra il ’93 e il 2001, talora usciva in incognito cercando di non farsi riconoscere. E dei turisti la fermavano perché scattasse loro una foto davanti alla residenza del presidente. (fonti vv - gp)
Hillary racconta un aneddoto: negli otto anni trascorsi da first lady alla Casa Bianca, tra il ’93 e il 2001, talora usciva in incognito cercando di non farsi riconoscere. E dei turisti la fermavano perché scattasse loro una foto davanti alla residenza del presidente. (fonti vv - gp)
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