Scritto per Il Fatto Quotidiano dello 04/12/2015
Ci sono cose che, per quanto siano giuste e sacrosante,
perché diventino vere non basta dirle, e ripeterle. Neppure se sei il
presidente degli Stati Uniti. Bisogna fare: fare qualcosa perché le armi in
America siano meno alla portata di tutti, psicopatici o violenti, esaltati o
terroristi; o fare qualcosa perché ci sia una Siria dopo Assad e ci sia un dopo
Assad in Siria.
In questa vicenda delle armi, costellata di punti che sembrano sempre essere fermi nella loro tragicità e che non lo sono mai, Obama ha finora dimostrato tutti i suoi limiti di presidente che dice speso le cose giuste, sia in politica interna che nelle vicende internazionali, ma poi non le fa: o non ci prova, o non ci riesce, ma in fondo le due cose si equivalgono.
Poco importa se quello lanciato dopo la strage di San Bernardino sia il 12° o il 14° o il 16° appello di Obama per maggiori controlli nella vendita delle armi negli Stati Uniti : tutto lascia supporre che non avrà seguito, come gli altri. E, anzi, la paura del terrorismo e l’incognita del ‘lupo solitario’, amplificate dagli echi di Parigi, aumentano, in larghi strati dell’opinione pubblica americana, il sentimento di doversi difendere, armandosi. E guai a chi te le impedisce.
Il Congresso a guida repubblicana non s’azzarda di sicuro. Il presidente ci proverà? In 7 anni alla Casa Bianca l’unica casella con su stampigliato ‘fatto’ è la riforma sanitaria. Un po’ poco, all’esame della storia; e anche della cronaca.
In questa vicenda delle armi, costellata di punti che sembrano sempre essere fermi nella loro tragicità e che non lo sono mai, Obama ha finora dimostrato tutti i suoi limiti di presidente che dice speso le cose giuste, sia in politica interna che nelle vicende internazionali, ma poi non le fa: o non ci prova, o non ci riesce, ma in fondo le due cose si equivalgono.
Poco importa se quello lanciato dopo la strage di San Bernardino sia il 12° o il 14° o il 16° appello di Obama per maggiori controlli nella vendita delle armi negli Stati Uniti : tutto lascia supporre che non avrà seguito, come gli altri. E, anzi, la paura del terrorismo e l’incognita del ‘lupo solitario’, amplificate dagli echi di Parigi, aumentano, in larghi strati dell’opinione pubblica americana, il sentimento di doversi difendere, armandosi. E guai a chi te le impedisce.
Il Congresso a guida repubblicana non s’azzarda di sicuro. Il presidente ci proverà? In 7 anni alla Casa Bianca l’unica casella con su stampigliato ‘fatto’ è la riforma sanitaria. Un po’ poco, all’esame della storia; e anche della cronaca.
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