Scritto per Il Fatto Quotidiano del 01/07/2010
Gli affari più o meno conclusi per la cifra tonda dichiarata e sbandierata di 10 miliardi di euro?, oppure le dichiarazioni fragorose di politica interna, mediatica –l’invito ai lettori a boicottare i giornali- ed economica –il botta e risposta con le Regioni sulla manovra-?, oppure la delusione, scontata, per la mancata decisione sull’estradizione del terrorista omicida Cesare Battisti? Nulla di tutto questo: a colpire la stampa internazionale, della visita di Mr B in Brasile sono il cerone, le donne e, soprattutto, una ‘proposta indecente’ fatta al presidente brasiliano Inacio Luis Lula Da Silva. Il Telegraph nota che premier ha accusato “un problema di cerone in eccesso” durante la sua missione. Le Figaro cita una chiacchiera tra Berlusconi e Lula sulle donne e il calcio: temi di cui entrambi si vogliono esperti. El Mundo punta sull’invito di Mr B all’amico perché, dopo la pausa impostagli dalla Costituzione brasiliana, si ricandidi alla presidenza nel 2014 “per il bene del Brasile”. Berlusconi conta di esserci ancora, rivincendo le elezioni nel 2013 ed avendo magari cambiato Palazzo; e l’amico Vladi (Putin, ndr) sarà tornato al Cremino; quasi quasi, Mr B chiama George (W. Bush, ndr) per convincerlo a riprovarci nel 2012 –Obama va così così e la Costituzione statunitense non sarà poi un ostacolo insormontabile-.
giovedì 1 luglio 2010
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