Il 2012 era nato con una sua fisionomia ben precisa: era
l’anno del trittico di elezioni presidenziali, Russia, Francia, Usa; era l’anno
del Titanic, un secolo dopo; e doveva essere, ma non lo è stato, l’anno
dell’uscita dalla crisi. Il 2013, una sua fisionomia, per ora, non c’è l’ha
proprio: è un anno – per dirne una - senza un anniversario tondo a cercarlo col
lanternino, tutte ricorrenze mosce che celebrarle sarà difficile; ed è un anno
senza Olimpiadi di sorta, né Mondiali né Europei di calcio; e non è neppure
ricco di elezioni, anche se ci sono – a darci un brivido europeo – quelle
politiche italiane a febbraio e tedesche a settembre.
Certo, uno potrebbe proclamare a priori il 2013 l’anno della
fine della crisi, dopo che le speranze risposte nel 2012 sono andate deluse. Ma
che il tunnel stia per finire non ci crede più nessuno, magari per scaramanzia.
Anzi, c’è da sperare che l’Anno Nuovo non sia peggiore dei precedenti, com’è
puntualmente successo dal 2009
in poi.
Così, sull’agenda, restano una successione di appuntamenti
standard e di routine: Vertici, riunioni, scadenze del G20, del G8, dell’Ue.
Tutte cose di per sé noiose, se non c’è una crisi da risolvere, o una decisione
da prendere cruciale. Però, l’Unione europea, che pare sempre lì lì per perdere
i pezzi, tra la Grecia che doveva lasciare l’euro e la Gran Bretagna che è a
disagio nell’Ue, sa già che comincia a 27 e finirà a 28: il 1o luglio, la
Croazia, infatti, entrerà nell’Unione. E in fila a negoziare l’ingresso, ci
sono l’Islanda e più o meno tutti i Paesi balcanici: insomma, è la solita
storia, chi è dentro si lamenta, ma chi è fuori vuole entrare.
Appuntiamoci, ora, le principali scadenze di questo 2013 dalle
apparenze anodine:
1° gennaio - La Russia assume la presidenza di turno annuale
del G20; la Gran Bretagna assume quella del G8; l’Irlanda assume la presidenza di
turno semestrale del Consiglio dei Ministri dell’Ue. Inizia l’anno Onu della cooperazione
per l’acqua e l’anno Ue della cittadinanza europea. All’Onu, entrano nel
Consiglio di Sicurezza per un biennio Argentina, Australia, Corea del Sud,
Lussemburgo e Ruanda.
11 e 12 gennaio – Rep. Ceca, elezioni presidenziali
21 gennaio – Usa, Washington, insediamento del presidente
degli Stati Uniti Barack Obama, che inizia il suo secondo mandato
21 gennaio – Addis Abeba, Vertice dell’Unione africana (fino
al 28)
22 gennaio – Israele, elezioni politiche.
23 gennaio – Giordania, elezioni politiche.
27 gennaio – Bulgaria, referendum sul nucleare.
2 febbraio (e fino al 7) – Il Cairo, Vertice della
Conferenza islamica
7 e 8 febbraio – Bruxelles, Vertice europeo sulle
prospettive finanziarie a medio termine
dell’Ue.
15 e 16 febbraio – Mosca, G20, riunione ministri finanze e governatori
banche centrali.
24 e 25 febbraio – Italia, elezioni politiche
24 febbraio – Cinema, Hollywood, Oscar.
04 marzo – Kenya, elezioni presidenziali.
14 e 15 marzo – Bruxelles, Vertice europeo.
30 marzo – Città del Capo, Vertice dei Brics.
18 aprile (fino al 21) – Washington, Fmi/Bm, riunioni di
primavera, con a margine incontri G20 e G8.
08 maggio - Madagascar, elezioni presidenziali.
18 maggio – Musica, Stoccolma, concorso dell’Eurovisione
30 maggio – Bruxelles, Vertice europeo.
13 giugno – Londra, G8, Vertice
23 giugno – Tunisia, elezioni presidenziali e politiche. Eventuale
ballottaggio il 7 luglio.
27 e 28 giugno – Bruxelles, Vertice europeo.
01 luglio – Ue, la Croazia diviene il 28.o Stato membro; la
Lituania assume la presidenza di turno (semestrale) del Consiglio dei Ministri.
19 luglio – Mosca, G20, riunione ministri finanze e
governatori banche centrali.
?? settembre – Germania, elezioni federali.
05 e 06 settembre – Russia, San Pietroburgo, G20, Vertice.
17 settembre – Onu, apertura Assemblea generale Nazioni
Unite.
01 Ottobre – Bali, settimana di riunioni dei leader
dell’Apec.
09 ottobre (fino all'11) – Washington, Fmi/Bm, riunioni
annuali, con a margine incontri G20 e G8.
24 e 25 ottobre – Ue, Vertice europeo.
27 ottobre – Turchia, elezioni amministrative.
?? novembre – Sri Lanka, Vertice del Commonwealth
19 e 20 dicembre – Bruxelles, Vertice europeo.
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